Ci sta lavorando il professor Ricci preside della Facoltà di Scienze e Tecnologie
Dietologia e ingegneria informatica. All’apparenza si tratta di due campi del sapere con poco in comune. Ovviamente, non è così. Alcuni ricercatori della Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche di unibz (Mouzhi Ge e David Massimo), sotto la supervisione del prof. Francesco Ricci, stanno lavorando per collegarli. Il loro obiettivo è sfruttare la tecnologia dei sistemi di raccomandazione per suggerire agli utenti di internet la dieta più adatta. «Si tratta di un progetto che è alle prime fasi ma che ha già destato l’interesse di marchi molto noti della grande distribuzione e che, in prospettiva, può interessare molte altre tipologie di aziende, come ad esempio i produttori di elettrodomestici per la cucina», afferma il prof. Ricci. I sistemi di raccomandazione, in inglese Recommender System (RSs), sono ampiamente usati da aziende come Amazon, Booking.com o Spotify per ricercare e filtrare informazione e al tempo stesso avanzare all’utente-cliente proposte di acquisto o utilizzo commisurate ai suoi interessi e bisogni. La tecnologia dei RSs è ormai un’arma insostituibile per ogni azienda che vuole orientarsi massimamente alla soddisfazione delle necessità dei clienti. In pratica, gli informatici di unibz stanno lavorando a un’applicazione – dal nome Chef Pad - che raccoglie dagli utenti dati sui loro gusti, la loro alimentazione e la loro attività fisica per proporre loro la ricetta più indicata. «La app ragiona così: se ti piace la pizza alle melanzane e la pasta al pomodoro, ti
potrebbe piacere anche la parmigiana di melanzane. Ma se a pranzo hai mangiato pizza alle melanzane, per cena è meglio preparare un’orata al forno», spiega Ricci, «questi sono alcuni semplici esempi dei consigli che potrebbero essere generati dalla applicazione».
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